top of page

Modello- realtà - L’incidenza dell’ambiente esterno sul DNA

Abbiamo avuto modo di parlare numerose volte con l’esperto Alberto Lori denominato “Il piccolo lord del Telegiornale” (2 anni di giornale radio RAI, 12 anni di telegiornale RAI; redattore del telegiornale Contatto di Maurizio Costanzo alla PIN della Rizzoli; collaboratore de’ Il Giornale dei Misteri di Giulio Brunner e di Mondo Archeologico di Mirella Rostaing Casini; ha diretto Immagine Italia, rivista trimestrale di carattere turistico; il settimanale ASI, Agenzia Sanitaria Italiana; Quasar, il primo mensile italiano di scienza alternativa. Coordinatore di Dimensione Uomo, gruppo d’informazione, divulgazione e ricerca scientifica, è giornalista freelance e voce di documentari e rubriche TV di successo come: Mixer, Ultimo Minuto, SuperQuark, Sorgente di Vita, Sfide, La Storia siamo noi, Porta a Porta, Dixit, ecc. È stato autore e conduttore dei programmi su RadioRadio Sempre di domenica e Attenti al lupo) di una scienza che ancora chiusa in convegni di pochi eletti si fa strada nell’iter di scienza qualificata tra i vari contrari, scettici, storciatori di naso strettamente legati alla tradizione sia per una paura effettiva del cambiamento, sia per un asservimento sempre maggiore alle case farmaceutiche che nonostante gli anni, i no, i dinieghi continua a somministrarci composti sintetici che possono trovarsi anche in natura. Una speculazione filosofica che prende le sue radici dalla psicologia e la fisica quantistica con particolare riferimento alle energie e alle forze di attrazione regolanti l’ambiente circostante, la vita, l’umore delle persone e le relazioni che intercorrono tra di essi. Riportiamo qui un estratto delle numerose lezioni che l’esperto Alberto Lori tiene, oltre alle numerose pubblicazioni consultabili al sito http://www.albertolori.com/Alberto_Lori/Chi_Sono.html. Il fulcro dello studio sta nel fatto che : “Ciò che mi accade non ha alcuna rilevanza. Per me è importante ciò che penso di ciò che è accaduto, quale significato gli ho dato. A me interessa l’informazione che ne ho ricavato, non ciò che mi è accaduto. Non sono il risultato dell’ambiente, sono il prodotto del modello e del DNA perché l’ambiente è unico, ma il vissuto è individuale. L’interpretazione soggettiva della realtà è la sua elaborazione. L’elaborazione modifica l’evento stesso, quindi come lo interpreto. Potremmo ricevere la stessa informazione da parte dell’ambiente, ma controlleremmo in maniera diversa le forze che agiscono alla base di quell’informazione a causa della presenza di certi filtri cerebrali. Sono i filtri che controllano quelle forze e, selezionano le informazioni che entrano e quelle che non entrano. La mia autoconsapevolezza mi fa dire che io sono quello di ieri, quello di oggi e quello di domani, ma né fisicamente né tanto meno sul piano conscio e comportamentale io sono uguale a vent’anni fa, a cinque anni fa, a un anno fa, a sei mesi fa, a una settimana fa, a ieri e domani sarò ancora diverso. Cos’è cambiato allora? L’informazione, in tutti i sensi. Ciò significa che qualunque esperimento effettuato su di me non è replicabile. Non posso ottenere gli stessi risultati di ieri, poiché io, tu, tutti, cambiamo ogni giorno, ogni istante. Questo perché il cervello non elabora le informazioni ogni tanto, ma di continuo. In fondo, possiamo definire il cervello un elaboratore di informazioni e nell’atto di processare informazioni ogni istante, cambia le informazioni stesse” .In definitiva : Abbiamo un modello, ma non siamo il modello.


Leggi anche
Search By Tags
Follow "THIS JUST IN"
  • Facebook Social Icon
  • Twitter Basic Black
  • Black Google+ Icon
bottom of page